non so dove l’ho visto… il soufflè al cioccolato nell’ovetto….
Tema scottante il soufflè, mette ansia e non concede toni grigi. Bisogna essere “abili”, non può attendere perchè si autoditrugge e diventa impresentabile.Forse per questo che il tortino al cioccolato spopola di questi tempi, molto più abbordabile e al massimo diventa una torta leggera al cioccolato.
Ho usato il libro di Nigella, Delizie Divine, più qualche appunto sul mio quaderno storico e poi volevo usare l’apri-uovo qua sotto. Un colpetto e la calottina si stacca, perfetta… Ho aperto le 4 uova che servono nella ricetta, le ho svuotate dividendo tuorlo e albume, ho staccato la pellicina bianca interna e le ho lavate.
Ho mescolato in un pentolino 20g di farina con 150g di latte interi: prima due cucchiai, per non fare grumi, poi tutto il resto. Ho addolcito con 40g di zucchero e ho messo sul fuoco, mescolando con una frusta in attesa che si addensasse. Una besciamella dolce, che deve cuocere solo un minuto.
Ho tolto dal fuoco, unito 30g di buro morbido e 30g di cioccolato fondente tagliuzzato, così si scioglie subito e aspettato che si intiepidisse prima di aggiungere uno alla volta 4 tuorli. I bianchi si montano a neve a parte con un cucchiaio di zucchero… Intanto il forno raggiunge la temperatura di 200°
Proprio quando era il momento di infornare ho unito gli albumi montati alla crema di cioccolato.
Appunti di cucina per gli albumi montati a neve : quando si uniscono gli albumi montati ad una crema, bisogna andare per gradi in modo da non rovinarli. Se ne aggiunge qualche cucchiaiata per rendere le densità simili, mescolando con una spatola, poi si aggiunge tutto il resto
Ho riempito gli ovetti per 3/4 e ho infornato, abbassando la tempeartura a 180° e impostato il timer su 10 minuti di cottura.
Se usate le solite cocottine di ceramica, ungete gli stampi con burro, spolverizzate con zucchero e prolungate di qualche minuto la cottura.
Buona Pasqua!