Sbrisolona

Sbrisolona, nome davvero molto “lumbard”, non occhieggia per nulla al grande pubblico nè ad un senso estetico urban-chic. Sbrisolona evoca qualcosa di piuttosto grossolano, informe, arcaico. Difatto un ammasso di briciole, goloso e tentatore. La sbrisolona si appoggia lì in mezzo al tavolo, un buon vinello “da dolce” e la chiacchiera da fine pasto. Quello che i miei amici spagnoli  detestano,  chiamandolo il “sobremesa”, inutile, perchè in sala si sta più comodi.  E invece spesso da me il sobremesa funziona e non riesco a schiodare gli amici dal tavolo. La sbrisolona non è il mio dolce da fine pasto ideale, perchè è fatto di carboidrati, perchè non è al cucchiaio, perchè… ma… invece come secondo dolce ci sta, proprio perchè è un diavolo tentatore.

Stacchi un pezzettino, chiacchieri, poi un altro pezzettino… e un altro ancora…

Come al solito i nostri dolci italiani sono dolci poveri: farina  bianca + farina di mais finissima (fioretto) + mandorle tritate + burro + tuorli. In quantità  facili da memorizzare : 100g per ogni farina, per lo zucchero, per il burro e 1 tuorlo.

Ho acceso il forno a 180°

Ho mescolato sul piano di lavoro (ma va benissimo anche farlo in una ciotola): la farina bianca, quella di mais,  le mandorle senza buccia tritate e lo zucchero.

100+100+100+100

Ho fatto la fontana  e al centro ho messo 100g di burro morbido a pezzetti e un tuorlo. Ho iniziato ad impastare. 10 minuti forse, fino ad ottenere un composto omogeneo, perchè tutti gli ingredienti sono equamente ditstribuiti, ma che tende a sbriciolarsi. Ho foderato una teglia con carta da forno e ho distribuito l’impasto, cercando comunque di creare una sorta di torta. sopra qualche mandorla non pelata. Ho infornato per 35 minuti,

tutto qui. si aggiunge solo una spolverata di zucchero a velo, prima di portare in tavola per ingraziosire.

Appunti di cucina: parlare della sbrisolona vuol dire parlare di Mantova e della meravigliosa corte dei Gonzaga, cucina di popolo e di principi…

Appunti di cucina 2: la farina di mais può essere gialla o bianca, poi a a seconda del tipo di macinatura si ha la farina di mais bramata ovvero la classica farina da polenta e la farina di mais fioretto, a grana più fine

Con le dosi indicate sopra si fa una torta per 4, con quelle indicate nella ricetta stampabile si ottengono 8 porzioni.

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Sbrisolona, antistress

Ingredienti

• 200 g farina bianca
• 200 g farina fioretto di mais
• 200 g zucchero
• 200 g mandorle senza buccia tritate
• 200 g burro a temp. ambiente
• 2 tuorli
• buccia di limone grattugiata

Istruzioni

• Accendere il forno a 180°
• Mescolare sul piano di lavoro o in una ciotola le 3 farine (bianca+mais+mandorle tritate)
• Aggiungere lo zucchero
• Fare la fontana e mettere al centro il burro tagliato a pezzett, 2 tuorli e la buccia di limone grattugiata
• Mescolare con le mani per amalgamare gli ingredienti
• Foderare di carta da forno una tortiera
• Distribuire il composto e completare con delle mandorle intere con buccia
• Infornare per 35-40 minuti
• Prima di portare in tavola spolverare con zucchero a velo