Normalmente con Pinella si rimane a corto di parole. Quando guardo i suoi dolci mi ammutolisco. Maurizio Santin la definisce una “collega”, ovvero una pasticcera. Ma forse anche questa definizione ne coglie solo un aspetto. A me sembra una dolce pasionaria, una magica illusionista. Guardate il suo blog i dolci di Pinella e mi darete ragione. Nessuna è come lei. Solo quando si è davvero speciali si riesce a rendere tutto così accessibile e buono..
Quindi mentre oggi lei postava una Saint Honorè io infornavo la “sua” torta di cioccolato e cacao di Federica (Federica Pozzi l’aveva pubblicata su Coquinaria).
Una torta soffice e cioccolatosa. Quella che in casa scatena la lotta su chi lecca la scodella in cui l’ho preparata.
Ecco qua la ricetta
Ho acceso il forno a 170° Ho lavorato 150g di burro fino ad ammorbidirlo, poi ho iniziato ad aggiungere lentamente 280g di zucchero, sempre lavorando con la frusta elettrica. Quando diventa spumoso aggiungo i 4 tuorli uno alla volta, man mano che vengono assorbiti (tenendo da parte gli albumi per dopo). Unisco anche 200g di farina, setacciata insieme a 3 cucchiai di cacao amaro in polvere e ad una bustina di lievito in polvere. Ho tritato 100g di cioccolato fondente al 70% in un piccolo robot e l’ho aggiunto insieme ad un bicchierino di Marsala e a un bicchiere di latte.
A parte ho montato a neve i 4 albumi; ne ho versato qualche cucchiaiata per ammorbidire l’impasto della torta e poi ho unito il resto degli albumi, mescolando con una spatola dal basso in alto per non farli smontare.
Ho versato in una tortiera già imburrata e infarinata. In forno per almeno 40 minuti.
La cottura si controlla con uno stuzzicadenti: si punge la torta fino in fondo e lo stuzzicadenti dovrà uscirne asciutto.
Grazie Pin…