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Che mondo sarebbe senza Nutella? Piccole frolle Robuchon per coccolarsi un po’..

Una settimana da home economist sul set dell’ultimo spot Nutella. Un super regista  spagnolo, location bellissime. Quasi mi invidiavo che la sorte mi avesse assegnato un lavoro, per una volta, così piacevole.  In qualità di home economist dovevo preparare colazioni a base di frutta, latte, pane e Nutella.  Dovete pertanto immaginare una quantità scandalosa di barattoli di Nutella davanti a me che aprivo e spalmavo su un’altrettanta scandalosa quantità di fette di pane. Per ogni ciak i 6 protagonisti mordevano le fette e ogni volta la fetta doveva essere rifatta.

Tagliavo e spalmavo, tagliavo e spalmavo…un tormento…

Personalmente il barattolo della Nutella è il mio psicanalista più efficiente e disponibile, quando la tensione sale un cucchiaino colmo ( e quando dico “colmo”…)  di quella crema morbida e cioccolatosa può ristabilire gli equilibri e darmi lucidità di pensiero. Potrei far riferimento a tutta una bibliografia di scritti a sostegno della tesi sui benefici effetti del cioccolato sul mio cervello o sui miei ormoni. E poi è meno pericolosa di una seduta dal parrucchiere o di un attacco alla carta di credito. Mi sto dilungando….

Nutella in crostatine di pasta frolla Robuchon. La pasta frolla “Robuchon” mi è stata presentata da Maurizio Santin, quando l’anno scorso era iniziata la sfida “o io o la pasta frolla”.  Per me la frolla deve essere un guscio sottile da riempire con mousse, bavaresi, creme dolci. Ma soprattutto deve cuocere in forno negli stampi senza afflosciarsi. Questa funziona. Ma tutte le ricette del cuoco nero funzionano.

Appunti di cucina: Le quantità di Maurizio sono esagerate, ma meglio preparne un po’ di  più e poi porzionare e congelare.

Quantità:1kg di farina 00 setacciata, 420g burro a temperatura ambiente, 390g di zucchero (io uso lo Zefiro di Eridania), 17 tuorli d’uovo

Appunti di cucina 2: conservate gli albumi in un barattolo e tra qualche giorno ci dedicheremo alla Pavlova, la morte degli albumi…

Se avete la planetaria (ovvero il Kenwood o il Kitchen Aid) mettete sul fondo della ciotola metà della farina, sopra tutto il burro a pezzi  e i tuorli già mescolati (non montati) con lo zucchero, poi l’altra metà di farina. Con il gancio a foglia si lavora lentamente per qualche minuto, quando gli ingredienti sono amalgamati, si lavora ancora qualche minuto sulla spianatoia. Si racchiude in pellicola e si fa riposare in frigo per almeno 6 ore.

Se poi la fate il giorno prima meglio

Si tira fuori dal frigo, si infarina leggermente e si stende con il mattarello fino allo spessore che volete. Le mie tortine non arrivavano a 2mm. Con uno stampino ho ricavato dei tondi che ho appoggiato negli stampi al silicone. Ho bucherellato con una forchetta per non farla gonfiare durante la cottura

Ho rimesso in frigo (per 15 minuti) e acceso il forno a 170°. In questo modo la frolla si ricompatta e non crolla durante la cottura anche se non la riempite di fagioli.

Le tortine sono state in frono per circa 15 minuti.

 

 

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11 comments

  1. Buonasera Maria ho trovato il suo blog per caso e l’ho fatto scorrere con grande piacere soffermandomi chissà per quale strano motivo, su questo post alla Nutella 😉 non so’ resistere alle tentazioni, non c’è nulla da fare! La seguirò con molto piacere, ho molto da imparare.
    Buona serata
    Sonia

    1. Buonasera! Mi emoziono sempre quando ricevo mail come la sua! Innanzitutto …visto che ci tengo all’etichetta e sono la più vecchia, il “ci diamo del tu?” tocca a me. Anche se per anzianità di blog io divento una novellina…. Seguiamoci!

  2. …sarebbe un mondo tristissimo! sono splendide queste ciotoline di frolla 🙂
    ci rivediamo per il prossimo corso di Fusto ?

  3. aiuto…mi viene l’ansia….

  4. Sei diventata un appuntamento quasi quotidiano..
    Slurp.
    Ciao Paola

  5. Ciao Maria! ci erevamo conosciute un bel po’ di tempo fa all’Acquario (web 4food o qualcosa di simile…) e davanti ad una insalata avevamo chiacchierato un po’, allora il blog era solo nei tuoi progetti! finalmente l’ho trovato (grazie a Genny) ed è bellissimo! complimenti e a presto! Lucia

    1. Ma che bello ritrovarti!!!! Pensa a come è stata convincente Genny… In vacanza da una vita???? Ma va là….scommetto che sei multitasking come tutte noi!!!!

  6. Anche io come Jul’s capito qui per la prima volta, grazie a Genny. E’ bellissimo il tuo blog. Lo seguo sicuramente. E ieri ho comprato il barattolo formato maxi!!!
    Quindi che dire….questo we tocca farle 🙂

    1. Genny con la sua bacchetta magica fa magie a volte…
      Ho dimenticato di dire che Maestro Santin dice che la frolla Robouchon non va bene per le classiche crostate con la marmellata…

  7. È brava maria,vero juls? 🙂 certo poi qui parli del paradiso…perche’ il mondo invaso di pane e nutella è il paradiso vero? ;)))

  8. sai che credo che questa sia la prima volta che capito qui?! errore enorme, mi è piaciuto tutto!
    la cosa che più mi ha colpito di te è come racconti le ricette: si leggono con piacere come si legge con piacere la storia di apertura, come si guardano con piacere le foto!
    volevo dirtelo!

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