Anche se è proprio in un ristorante a Montamartre che ho assggiato una crema di "radici dimenticate" che mi è entrata nel cuore e che ora trova il suo posto ...
Asparagi del bosco, a Parigi "asperge du bois" (ovvio!), arrivano quando arriva la primavera.Per accompagnare un filetto di maiale, affumicato, ma solo nel senso che è stato condito con un ...
Sbrisolona, nome davvero molto "lumbard", non occhieggia per nulla al grande pubblico nè ad un senso estetico urban-chic. Sbrisolona evoca qualcosa di piuttosto grossolano, informe, arcaico. Difatto un ammasso di ...
Una zuppa d'orzo, di quelle buone quando fa freddo fuori. Engadinese. Allegra! è il saluto della valle. Poi ci sono la carne secca, gli spatzli, i rosti, e i wienerli ...
Ci sono degli ingredienti che cucinerei tutti i giorni, altri da cui rifuggo. La zucca è l'ingrediente del tutti i giorni. Il risotto una fissa. Mi ci sono dedicata per ...
les chouquettes! ovvero come ti riciclo la ricetta dei bignè, che poi si chiama "pâte a choux" e con quella si fanno gli choux (bignè), il Paris-Brest, gli eclair (i ...
Sono dei buoni grissini croccanti, si preparano in 5 minuti, non c'è bisogno di macchinari vari, ma solo di far riposare la pasta per mezz'ora. Riposare, significa poter fare dell'altro, ...
Mi rilasso: della Parmigiana di melanzane non ci si spiega il nome, non si conosce la data di nascita e nemmeno il nome di chi la inventata. Pensando alla moussaka ...
Ho conosciuto Marie Meunier alla mia seconda Michalak Masterclass. Tema della lezione "dessert al piatto". Vivere a Parigi e non sfidarsi sulla pasticceria sarebbe davvero un'eresia. La pasticceria francese è ...
Può un pesce impanato trasportami lontano? sì nell'Australia tropicale, che non ho mai conosciuto, ma siccome sono partita per un viaggio virtuale con altre amiche, eccomi in una cucina che ...