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Gnocchi alla romana, più semplice di così!

Giovedì gnocchi o domenica gnocchi ? o forse tutta la settimana perchè sono furbi e stanno in congelatore fino a quando non servono… sta di fatto che risolvono (la cena) e scaldano (cuore e mente). Possono essere preparati in quantità industriale o diventare monoporzioni, si fanno il giorno prima, non hanno problemi di cottura.  Cosa vogliamo di più??? Non piacciono???? Ottimo punto…

Sul fatto che siano Romani de’ Roma, sono perplessa e lo sono anche i Piemontesi, che ne contendono la paternità.  Di istinto difendo la causa sabauda, non vedo quell’approccio più “amatriciano” che riconosco alla cucina romana e citare gli gnocchi di Bengodi del Boccaccio, non mi sembra una tesi vincente.  Ma non so perchè in questo caso l’aspetto storico non mi attrae, quindi passo alla ricetta.

Gli ingredienti sono quelli che vedete sopra: rispetto alle ricette disponibili, ho ridotto la quantità di latte, perchè a me piacciono belli sodi. Ovviamente sale e pepe quanto basta, e noce moscata se vi piace.

Ho scaldato il latte in una pentola antiaderente, non appena arriva a bollore, ho abbassato la fiamma, aggiunto una noce degli 80g di burro, sale e pepe e ho versato a pioggia il semolino, mescolando con una frusta, in modo che non si formino grumi, ma senza raschiare il fondo, che altrimenti si riga… Quando vedo che il semolino è ben disciolto e inizia a gonfiare, passo al cucchiaio di legno.

Appunti di cucina: versare a pioggia, far cadere dall’alto una farina o un ingrediente farinoso, in modo da farlo giungere con distribuzione uniforme sulla superficie su cui si spargono.

Purtroppo, qui arriva la parte noiosa, perchè il semolino deve cuocere almeno 10 minuti e non deve attaccare…quindi bisogna mescolare spesso, quasi continuamente se la pentola non è di buona qualità. Chi ha il Bimbi, invece nel frattempo fa altro…

Appunti di cucina 2 :il semolino o semola di grano                                                                 duro si produce dalla macinazione del grano duro, per l’appunto. Si trova a grana grossa o a grana fine.

Dopo i circa 10′ di rimescolamento, tolgo dal fuoco a aggiungo nell’ordine: il rimanente burro, il Parmigiano grattugiato e i 3 tuorli, sempre mescolando.

A questo punto metto l’impasto su un foglio di carta da forno, ci appoggio un altro foglio sempre di carta da forno e con un mattarello stendo fino a che raggiungo uno spessore di circa 2 cm.  Lascio raffreddare.

Così non sporco nulla e ottengo un tondo, un rettangolo, ma anche una forma senza forma da cui con un coppapasta o una formina ricavo i dischetti, che man mano appoggio in una teglia ben imburrata (quantità extra di burro), leggermente sovrapposti.  Tutti i rimasugli di impasto si “rimpastano”, “ristendono” e “ritagliano” finchè non finisce.

La cottura in forno serve per riscaldare e rendere croccante, e magari anche un po’ bruciatina, la superficie del gnocco, prima di infornare qualche fiocchetto di burro qua e là e una spolverata ancora di parmigiano.

Quindi la teglia passa in forno a 200° per 10′ e poi 5 minuti di grill.

Appunti di cucina 3: gli gnocchi alla romana si congelano in due modi. Se volete usarne a piccole quantità, si mettono in freezer su un vassoio separati uno dall’altro e quando sono congelati si raccolgono in un sacchetto. Oppure direttamente in teglia.

 

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3 comments

  1. Stavo pensando di preparare due teglie di gnocchi alla romana per Natale (saremo 16) così ho un primo goloso e veloce e volevo farlo in anticipo e congelarle, ma li devo far cuocere prima in forno? E per scongelarli come mi regolo?

  2. Buonasera Maria, bellissimo post! Mi piace come è scritto, mi piacciono le foto, con la scritta tipo lapis (ma come si farà?) Di “giovedì gnocchi” ne avevamo parlato a lezione 😀 Gli gnocchi alla romana li faceva la mia adorata nonna Anna dalla quale ho ereditato la passione per la cucina. Quindi è un piatto che mi ricorda bellissime atmosfere. Ti ringrazio per avermele ricordate.
    A presto rileggerci.

    1. Buonasera Ale! scrivere sopra la foto…è una delle poche cose che so fare con photoshop…;-) tipo “aggiungi testo”
      Gli gnocchi alla romana sono stati per anni il piatto unico dei miei figli…quindi sanno di tanti ricordi anche per me!
      A presto!

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