Clafoutis alle pesche e fichi di fine estate

Dolce di fine estate, di matrice francese.

Uh lalà! tres chic??? Ma no, più in stile “dimanche a la campagne”. Quello che avrei preparato per Russel Crowe in “Un’ottima annata”; la scena finale con i tavolini di ferro sotto la quercia e un buon bicchiere del suo vino….quanto era fascinoso in quel film???? si vede che sento l’atmosfera del festival di Venezia?

Torno al dolce.

Appunti: si tratta sostanzialmente di frutta cotta in forno immersa in una pastella dolce di uova, zucchero, farina e latte. La ricetta originale prevedeva le ciliegie, ma si può usare tutta la frutta purchè non troppo acquosa, non farinosa e un po’ acidina. Ovvero, pesche, prugne, albicocche, fichi, pere. Oltre alle ciliegie, ça va sans dire!

Ho acceso il forno a 180°.  Ho pelato e tagliato a pezzetti 4 pesche grandi e 8 fichi e ho messo tutto in una pirofila, insieme ad una manciata di mandorle a filetti. Così senza aggiungere nulla. Nella planetaria (se non avete il Kenwood o il Kitchen Aid, cioè la “planetaria” usate il frullino elettrico) ho montato 3 uova intere con 150g di zucchero, quando mi sono sembrate belle spumose, ho aggiunto 100g di farina setacciata e infine  a filo 250g di latte intero. Ho versato questa  pastella sulla frutta e ho infornato per 50 minuti.

Ad un certo punto mi è sembrato che scurisse un pochino sui bordi e ho coperto con carta di alluminio. Scurisce per colpa del forno ventilato che asciuga i dolci in superficie.

E’ buonissima tiepida, con sopra del buon gelato alla crema…

Incredibile è piaciuta anche a Ema, che non ama i dolci…